Monete virtuali: Quali Sono le Principali Cose Da Fare?

Se dovessi riassumere le cose più importanti da fare per essere in regola con le monete virtuali, direi che dobbiamo prima di tutto tenere traccia degli investimenti che facciamo.

Indice

Che cosa dobbiamo fare?

L’ideale è tenere sul proprio computer una cartellina dove viene inserito, diviso per anni e per mesi, tutto questo materiale:

Quietanze dei bonifici

Copia degli estratti conto (magari evidenziando i soldi inviati agli exchange)

-Al 31/12 di ogni anno possiamo fare dei semplici screenshot dei portafogli con il valore medio.

Inoltre è consigliabile stampare la reportistica delle operazioni e, se  vogliamo fare qualcosa in più, possiamo tenere traccia con un file excel molto semplice.

Dobbiamo tenere ordine di quello che facciamo in maniera regolare, sempre.

Fare questo, ti protegge da eventuali verifiche future per un motivo molto semplice: perché quando e se arriverà la verifica, potresti non ricordartelo.

Le verifiche vanno indietro di molti anni. Oggi nel 2022 mi ritrovo a seguire verifiche per gli anni 2016 e 2019, quindi è fondamentale tenere traccia degli investimenti che facciamo.

Cosa fare in caso di verifica?

In caso di verifica, il mio consiglio è quello di affrontare tutto insieme ad un professionista. Cercate di non rispondere mai da soli e di non presentarvi ad una verifica fiscale in autonomia.

Anche quando non c’è niente da nascondere, andate con un professionista per dare le informazioni che servono.

Cosa devi fare per essere in regola con il fisco?

Scopri il mio percorso dedicato alle criptovalute per mettere al sicuro le tue monete virtuali da accertamenti e sanzioni! Inoltre, se non l’hai ancora ancora fatto, scarica il mio ebook gratuito! Per averlo e per scoprire il percorso, ti basta cliccare sul banner qui sotto.

Metti al Sicuro le Tue Monete Virtuali con CryptoTax

La gestione fiscale delle tue cripto dalla A alla Z

SCARICA GRATIS L'EBOOK

BITCOIN & CRIPTO: Aspetti Giuridici
e Adempimenti Fiscali

..e scopri il percorso CryptoTax

Se ti è piaciuto condividilo!

Per sapere di più su: "Monete virtuali: Quali Sono le Principali Cose Da Fare?"

Potrebbe interessarti anche...

Pianificazione fiscale d’impresa

Liberi professionisti, lavoratori dipendenti, piccole aziende e multinazionali: tutti i contribuenti, almeno una volta nella vita, si sono lamentati della pressione fiscale che devono sostenere.
L’atteggiamento negativo nei confronti delle tasse è particolarmente concreto se si parla del contesto italiano, dove, è risaputo, la pressione fiscale non è sicuramente irrisoria se paragonata ad altri paesi.

Bonus carburante da 200 euro: la check list per l’utilizzo

Si amplia la platea dei lavoratori che possono beneficiare del bonus carburante previsto dal decreto Ucraina. Una modifica al disegno di legge per la conversione del D.L. n. 21/2022, introdotta durante l’esame in Commissione al Senato, estende l’utilizzo dei nuovi buoni benzina anche ai lavoratori dipendenti di soggetti che non sono aziende come, ad esempio, gli studi professionali o gli Enti del Terzo settore che svolgono esclusivamente attività non commerciale.

Si può ritenere, inoltre, che possano beneficiarne anche i lavoratori in smart working.

Criptovalute: Quali Sono i 5 Errori da Evitare?

Durante la mia quotidiana attività di consulenza fiscale, sono costantemente in contatto con possessori di criptovalute molto confusi e preoccupati, perché non riescono a capire come comportarsi con le loro monete virtuali in quanto, navigando sul web o parlando con “professionisti” del settore, ricevono informazioni superficiali, discordanti, incomplete o, peggio ancora, pericolosamente errate!

La verità è soltanto una…dobbiamo fare attenzione perché con le monete virtuali il fisco non scherza; vediamo quindi quali sono i 5 errori da evitare.

Decreto OAM ed operatori di criptovalute: come cambiano le cose?

A seguito della firma del cosiddetto Decreto OAM da parte del Ministro dell’Economia Daniele Franco, il settore italiano delle criptovalute è stato colpito da un’ondata di incertezza.
Il provvedimento, infatti, nonostante abbia come scopo quello di mettere ordine nell’attuale caos normativo, presenta diverse criticità che hanno messo in allarme sia operatori di criptovalute nazionali che esteri. In questo articolo vediamo perché e come cambiano le cose per il settore.

Che tipo di Controlli stanno facendo Guardia di Finanza & Agenzia delle Entrate?

Abbiamo già parlato di quali siano gli obblighi dichiarativi e gli errori che molti investitori stanno commettendo sottovalutando il fenomeno fiscale nell’ambito delle monete virtuali.

L’amministrazione finanziaria e la Guardia di Finanza hanno già iniziato un’attività di controllo con il fine di contrastare i fenomeni di riciclaggio, ossia il reimpiego di redditi non dichiarati in attività finanziarie.

Quali Sono gli ERRORI che stanno Commettendo Quasi Tutti i Possessori di CRIPTOVALUTE?

Una buona parte dei possessori di monete virtuali sottovaluta il fenomeno dichiarativo.
L’Italia è stato un paese pioniere nel recepimento della quarta e della quinta direttiva antiriciclaggio e nella definizione di valuta virtuale.
Poi, ha inserito delle norme atte a prendere i risultati ottenuti proprio in sede di antiriciclaggio per poterli utilizzare ai fini della determinazione del reddito.

Le criptovalute vanno dichiarate?

L’Agenzia delle Entrate si è già espressa innumerevoli volte così come anche la dottrina e la giurisprudenza; recentemente anche i controlli delle autorità fiscali, vertono in questa direzione.

Quindi si, le monete virtuali vanno dichiarate.